MAKE A FEST
Cosa facciamo
Organizziamo una masterclass di progettazione culturale, in cui gli studenti e le studentesse acquisiscono in modo pratico gli strumenti necessari per lavorare nel settore culturale. Alla fine del percorso, i/le partecipanti presentano il proprio progetto ai formatori e alle formatrici e hanno la possibilità di mettere subito in campo le conoscenze acquisite facendo esperienza in eventi culturali.
Come lo facciamo?
Dei formatori professionisti del settore culturale raccontano il proprio case history, fornendo esempi concreti della propria materia, e danno istruzioni pratiche da applicare subito al proprio progetto, su cui si lavora dal primo giorno.
Oltre a ciò, forniamo un supporto costante per i partecipanti, dando spazio e tempo oltre le lezioni per confrontarsi. Alla fine, dopo aver presentato il proprio progetto, si riceve un attestato di partecipazione.
Make A Fest, per noi, non è solo formazione, ma è anche un’occasione per stringere nuovi rapporti umani. Avrete la possibilità di fare networking, conoscere e ricevere il supporto di persone che hanno i vostri stessi interessi e entrare in contatto con alcune realtà culturali, facendovi, così, conoscere nel settore.
MAKE A FEST
Rigenerazione culturale
Se la cultura è la tua vera vocazione, qui troverai il palcoscenico perfetto per il tuo talento.
Make a Fest è una masterclass organizzata da TOOL – Torino Open Lab in collaborazione con il Teatro della Caduta, pensata per giovani interessati a sviluppare competenze pratiche nel campo della progettazione culturale.
Il focus principale del corso è la creazione di un festival, utilizzato come strumento per trasmettere competenze pratiche e trasversali fondamentali per diventare progettisti culturali. Ogni partecipante lavorerà a un progetto individuale di festival, iniziando a sviluppare le sue idee insieme a esperti nel settore fin dal primo giorno. Il percorso si svolgerà da febbraio a maggio 2025, avrà luogo in Piemonte tra le province di Torino, Cuneo e Asti, e la partecipazione agli incontri in presenza sarà obbligatoria. Per favorire la frequenza anche a coloro che vivono distanti, le sessioni si terranno nei weekend. Questa terza edizione di Make a Fest si concentra sulla rigenerazione culturale delle aree interne, affrontando il tema dell’impoverimento culturale e dello spopolamento di queste aree a favore di uno spostamento verso i centri urbani. L’obiettivo è valorizzare questi territori attraverso la cultura, intrecciando tradizione e innovazione, per dare vita a progetti che rigenerano comunità e risorse, offrendo nuovi stimoli e opportunità di crescita sostenibile, nel rispetto delle persone e dei luoghi.
Oltre alla riqualificazione culturale delle aree marginali, le formazioni verranno declinate sul tema della sostenibilità ambientale, elemento cruciale nella progettazione culturale odierna. I partecipanti impareranno a progettare eventi a basso impatto ecologico, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.
La struttura della masterclass
Il corso inizierà con “Pizzette & Birrette“, il nostro imperdibile primo incontro programmato il 29 gennaio al Teatro della Caduta (con la possibilità di essere seguito da remoto). In questa occasione approfondiremo i dettagli della masterclass, ci conosceremo meglio e inizieremo a esplorare le prime idee per i progetti individuali, tutto ovviamente davanti un ottimo aperitivo.
Da febbraio inizieremo con i weekend di formazione! Ne sono previsti 3:
SLOT GIALLO (8-9 febbraio)
SLOT BLU (29-30 marzo)
SLOT VERDE (12-13 aprile)
In aggiunta agli slot, sarà prevista una giornata di tutoraggio (10 maggio), nella quale ogni partecipante verrà aiutato da un’esperta progettista a perfezionare il lavoro finale, ottenendo input preziosi per affinare le idee e affrontare con sicurezza la fase di consegna.
Inoltre, Il 28-29-30 marzo ci sarà POLLINEFest, festival dedicato alle nuove generazioni della scena contemporanea, tra gli spazi del Campus Einaudi, del Cubo Teatro e del Magazzino sul Po di Torino. Gli/le iscritt* alla masterclass avranno l’opportunità di partecipare nella sua organizzazione, verranno coinvolt* nelle attività e potranno fare esperienza concreta di cosa significa occuparsi in prima persona di un evento.
Per concludere il percorso di formazione, i partecipanti presenteranno il proprio progetto davanti ai/alle formatori/formatrici e ai suoi/sue compagn*. E poi si farà festa con un pranzo tutt* insieme, ovvio.
Lo staff di TOOL sarà sempre a disposizione per dubbi e chiarimenti – anche online e in giorni infrasettimanali.
Al termine della masterclass, alcun* partecipant* avranno l’opportunità di essere coinvolti dai partner e dai formatori del progetto in diverse forme di collaborazione, aprendo la strada a nuove sinergie e percorsi professionali condivisi.
N.B.: le date e gli orari potranno variare per adattarsi alle esigenze del percorso. Le location mancanti verranno definite nelle prossime settimane, ma saranno sicuramente tutte a Torino.
Non vi preoccupate, ora facciamo un breve recap di tutti gli appuntamenti previsti per quest’anno, che sono tanti ed è facile perdersi!
La struttura della masterclass
Il corso è rivolto a persone di età compresa tra i 20 e i 30 anni e la laurea non è un requisito essenziale. La masterclass è aperta a un minimo di 10 e un massimo di 15 partecipanti, al fine di facilitare il dialogo e lo scambio di idee tra studenti e formatori, favorendo una relazione il più possibile individualizzata.
Come iscriversi
Per candidarsi, è necessario inviare il proprio curriculum (l’eventuale lettera motivazionale sarà considerata un plus) all’indirizzo info@torinopenlab.it, a entro il 31 dicembre 2024.
Per qualsiasi dubbio o perplessità vi chiediamo di mandare una mail con oggetto “RICHIESTE INFORMAZIONI MAKE A FEST” all’indirizzo info@torinopenlab.it, le risposte ad eventuali interrogativi saranno aggiornate sulle FAQ del sito www.torinopenlab.it
È richiesto un deposito cauzionale di €150,00, che verrà restituito al termine del corso solo se il partecipante presenterà il proprio progetto all’incontro finale e parteciperà all’ 80% delle attività (due assenze massimo).
Nota bene: non sono previste eccezioni.
Le novità dell’edizione del 2025
Pensiamo che l’attenzione all’ambiente debba essere integrata in ogni aspetto della nostra vita ed è per questo che riteniamo che sia necessario creare una masterclass di progettazione di eventi sostenibili. Abbiamo aggiunto, quindi, alcune materie che ti aiuteranno a capire meglio come rendere il tuo festival meno impattante e quali elementi è necessario considerare nella fase di progettazione.
La maggior parte degli appuntamenti (tutti quelli obbligatori) saranno nel weekend: così, se non sei di Torino o lavori, ti sarà più facile seguire le lezioni e non perderti informazioni importanti!
L’incontro di Aprile (quello prima della presentazione del tuo progetto) sarà un residenziale: staremo insieme tutto il weekend, compreso il sabato sera, e avremo l’occasione per festeggiare il percorso fatto e lavorare in gruppo ai singoli progetti. Per il pernottamento e i pasti non ti devi preoccupare, pensiamo a tutto noi!
Nella progettazione è sempre più importante considerare le opportunità europee e internazionali ed è per questo che troverai anche una lezione di sensibilizzazione alle tematiche europee e ti daremo qualche dritta per scrivere dei progetti che vanno oltre i confini italiani.
Perché dovresti iscriverti?
Perché nei percorsi universitari spesso non hai la possibilità di fare pratica e ti ritrovi ad affacciarti al mondo del lavoro senza quelle competenze concrete, necessarie per entrarvici. In Make A Fest hai l’occasione non solo di fare esperienza, ma anche di incontrare tanti professionisti e realtà che potranno aiutarti a capire i meccanismi utili per diventare tu stesso un professionista o una professionista del settore culturale.
I formatori e le formatrici
Marco Pasquinucci
Attore, regista e formatore diplomato alla scuola di recitazione del Teatro Stabile di Genova. Dal 2008 dirige la compagnia Officine Papage.
Aldo Buzio
Program e project manager, docente universitario e Presidente dell’associazione CRAFT. Attivo nella progettazione e nello sviluppo culturale locale.
Giulia Sonetti
Ricercatrice del Politecnico di Barcellona e vincitrice del premio Marie Curie per la comunicazione e la formazione sostenibile.
Sarah Parisio
Project manager in ambito musicale, si occupa dei progetti di responsabilità sociale e sostenibilità ambientale presso Music Innovation Hub.
Francesca D’Agnano
Operatrice culturale nota grazie al progetto “CHERRY Un bando tira l’altro” e la pagina IG @eccotoupie dove condivide le opportunità, formative e lavorative, nel mondo della cultura
Silvia Bongiovanni
Project manager culturale, si occupa di trasformazione e rigenerazione territoriale principalmente in Valle Stura dove progetta e organizza eventi.
MASSIMO BETTI MERLIN
Fondatore e direttore artistico del Teatro della Caduta. Progettista, organizzatore, formatore e orientatore.
Gianni Flaminio
Laureato al DAMS di Torino e al Master in Business Administration della SAA. Si occupa dell’amministrazione del Teatro della Caduta.
Silvia Pinto
Project manager con esperienza decennale in ambito di spettacolo dal vivo, collabora con Itinerari Paralleli come responsabile amministrative e change manager.
FAQ
Posso partecipare a distanza collegandomi tramite videochiamata?
No, gli incontri saranno in presenza, ma stiamo lavorando per permettere a tutt* di partecipare, anche se non sono di Torino. Durante gli incontri di tutoraggio, invece, sarà anche possibile connettersi in videochiamata, così, anche se sei lontano potrai partecipare.
Come faccio a candidarmi alla masterclass?
Al lancio della call verrà pubblicato un form qui sul sito e sui nostri account social (seguici per non perdere la notizia!). Ti verranno richiesti i dati anagrafici e avrai la possibilità di allegare il tuo CV e una lettera motivazionale, che sarà molto apprezzata in fase di valutazione.
Per partecipare alla masterclass devo per forza essere iscritt* ad un corso universitario?
No, la masterclass è rivolta alle persone a tra i 20 e i 30 anni e non sono richiesti particolari titoli di studio per accedervi.
La masterclass è gratuita?
La masterclass é gratuita, ma è previsto un deposito cauzionale. Il suo valore verrà specificato nella call che verrà caricata qui sul sito prima dell’apertura delle iscrizioni.
Che strumenti devo portare durante le lezioni?
Tutto quello che può esserti utile per prendere appunti (per alcune lezioni il pc potrebbe esserti più comodo per accedere a programmi come excel). Nelle diverse location verrà sempre fornito il collegamento wi-fi. Per la consegna del progetto, invece, saranno richiesti un documento pdf e un documento excel con il budget.
Come si svolgerà la restituzione finale?
L’ultimo appuntamento della masterclass prevede che ogni partecipante presenti il suo progetto (in 10/15 minuti) ai formatori e ai compagni. Se vuoi, potrai anche preparare delle slide, ma non sono obbligatorie. Insomma, sei tu che decidi come fare, l’importante è convincerci che i tuo progetto sia fantastico!
Sono richieste conoscenze pregresse nell’ambito della progettazione culturale?
No, non è necessario che tu abbia conoscenze pregresse. Qualunque sia il tuo livello sei il benvenut*!
Che tipo di progetto devo presentare? Devo avere già un’idea in mente?
Il progetto richiesto è l’ideazione di un festival culturale multidisciplinare, in cui vengano esplicitate tutte le “materie” affrontate dai formatori. Non devi avere per forza già un’idea: durante il percorso potrai raccogliere suggestioni e suggerimenti e potrai scoprire passo dopo passo quale progetto presentare.
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